Dall'inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari, è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo Stress. L'efficacia del trattamento EMDR nella cura di diversi disturbi psicologici è scientificamente comprovata da numerosi studi scientifici che ne descrivono anche i correlati neurobiologici e neurochimici.
A lungo termine, l'EMDR è stata sperimentata anche in problematiche più diffuse, come, ad esempio, le fobie e i disturbi di ansia, i lutti (specie se improvvisi), i disturbi alimentari, malattie oncologiche e stati stressanti che si convertono in disfunzioni fisiche, come quelle sessuali. Può essere inoltre utilizzato per alleviare i malesseri psicosomatici e l'ansia da prestazione, rafforzare il senso di auto-efficacia in campo lavorativo, sportivo e performativo in generale.
L'EMDR si focalizza sul ricordo dell'esperienza traumatica attraverso i movimenti oculari. Dopo una o più sedute di EMDR, i ricordi disturbanti legati all'evento traumatico perdono la loro carica emotiva negativa. Il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall'evento. Questo permette di adottare comportamenti più sani e adattivi. Durante l'EMDR il paziente rimane cosciente: non siamo quindi di fronte a una tecnica di ipnosi; non ci sono controindicazioni particolari: può essere fatto da chiunque sia in grado di affrontare un percorso psicoterapeutico. Nel lasso di trent'anni dalla sua scoperta, ad opera della ricercatrice americana Francine Shapiro, l'EMDR ha ricevuto più conferme scientifiche di qualunque altro metodo usato nel trattamento dei traumi.
Il metodo viene utilizzato anche in contesti di emergenza: è stato utilizzato per esempio con le vittime dell'uragano Andrew. Lo studio condotto su un campione di sopravvissuti che hanno ricevuto il trattamento mostra che ha ridotto il livello di ansia da 8 a 1.4 su una scala di 10 punti dopo un'unica sessione. I risultati ottenuti con EMDR furono mantenuti nel follow-up condotto 3 mesi dopo, in cui la media del livello d'ansia era 3.6. EMDR è stato utilizzato in Bosnia-Erzegovina alla fine degli anni Novanta del secolo scorso con le vittime della guerra e soprattutto con vittime di violenza carnale;è stato inoltre applicato con i sopravvissuti all'attacco del 11 Settembre 2001 a New York, ma anche in Italia all'Aquila, a Brembate, recentemente anche durante l'alluvione a Senigallia, nel terremoto di San Giuliano, il rapimento in Algeria e il naufragio della nave Concordia.
Oggi è riconosciuto come metodo evidence based per il trattamento dei disturbi post traumatici, approvato, tra gli altri, dall'American Psychological Association (1998-2002), dall'American Psychiatric Association (2004), dall'International Society for Traumatic Stress Studies (2010) e dal nostro Ministero della salute nel 2003. L'Organizzazione Mondiale della Sanità, nell'agosto del 2013, ha riconosciuto l'EMDR come trattamento efficace per la cura del trauma e dei disturbi ad esso correlati. A livello europeo l'EMDR è riconosciuto come psicoterapia efficace dal Clinical Resource Efficiency Support Team (CREST) dell'Irlanda del Nord, dal Dutch National Steering Committee Mental Health Care, dal French National Institute of Health and Medical Research (INSERM), dal Medical Program Committee /Stockholm City Council, dal United Kingdom Department of Health) per il trattamento di numerose psicopatologie associate al trauma.
Il TRAUMA: Il trauma è, per l'EMDR, un'informazione immagazzinata nel cervello in maniera disfunzionale, a causa di un'esperienza negativa. Essendo archiviata in questo modo non può essere utilizzata né integrata nell'esperienza quotidiana del soggetto e, di conseguenza, si converte nella causa dei sintomi del paziente. Il ricordo resta associato al momento in cui si venne vissuta quest'esperienza traumatica. In questo modo, quando si è davanti a una situazione simile e legata all'esperienza traumatica, la persona patisce una reazione che va dal malessere alla paura, al rifiuto o all'ira, producendosi inoltre blocchi a livello muscolare o fisiologico. Il lavoro del terapeuta di EMDR consiste nell'aiutare il paziente a reintegrare l'avvenimento traumatico affinché non continui a causare dolore e sofferenza.
Per trauma si intende sia "l'esperienza personale diretta di un evento che causa o può comportare morte o lesioni gravi, o altre minacce all'integrità fisica" (APA, 1994) e psichica dell'individuo sia l'assistere a eventi traumatici accaduti ad altri o essere esposti al rischio che tali eventi accadano ad un familiare o altra persona significativa. (APA, 1994). Spesso accade che il trauma psicologico si verifichi anche in assenza di eventi dannosi ma che sia determinato dalla compromissione di relazioni fondamentali per la vita psichica delle persone.